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Progetto Nati per leggere
5 partecipanti
Pagina 1 di 1
Progetto Nati per leggere
Per chi non lo conoscesse, è un progetto nato 10 anni fa per stimolare i bimbi(ma anche gli adulti) alla lettura....
è aperto a TUTTI, a partire dai bimbi di pochi mesi....
da ieri ho iniziato a portare Melissa a una di queste biblioteche dove applicano il progetto, ed è bellissimo, si è divertita un sacco...per bimbi piccini come lei ci sono libri di stoffa colorati e morbidosi da toccare e guardare...
per saperne di più andate sul sito www.natiperleggere.it
è aperto a TUTTI, a partire dai bimbi di pochi mesi....
da ieri ho iniziato a portare Melissa a una di queste biblioteche dove applicano il progetto, ed è bellissimo, si è divertita un sacco...per bimbi piccini come lei ci sono libri di stoffa colorati e morbidosi da toccare e guardare...
per saperne di più andate sul sito www.natiperleggere.it
ape- Numero di messaggi : 834
Età : 47
Località : italia
Data d'iscrizione : 03.02.09
Re: Progetto Nati per leggere
grazie tesoro,< mi sembra davvero bellissimo...vado a vedere e ti dirò...
io amoi molto leggere...la mia cucciola è nata praticamente sui libri e quindi non ti nascondo che nion esce mai senza un libro che poi "legge" amodo suo...hihihih
un abbraccio
io amoi molto leggere...la mia cucciola è nata praticamente sui libri e quindi non ti nascondo che nion esce mai senza un libro che poi "legge" amodo suo...hihihih
un abbraccio
Simy- [moderatore]
- Numero di messaggi : 6527
Età : 43
Località : Sicily
Data d'iscrizione : 03.02.09
Re: Progetto Nati per leggere
anche noi abbiamo aderito al progetto, fino all'anno scorso richy andava in biblioteca una volta a settimana coi bimbi del nido ed era molto interessato alle letture.
ora alla materna le maestre hanno troppi bambini per poter seguire il progetto, quindi vado io in biblioteca con riccardo... pensate che riconosce le copertine dei libri che ha letto l'anno scorso e chiede di portarli a casa e di rileggerli!!
comunque a casa abbiamo il ripiano basso della libreria dedicato ai suoi libri e la sera ne sceglie uno e lo leggiamo prima della nanna.
è un'abitudine rilassante e li aiuta fin da piccoli a sviluppare il linguaggio.
ora alla materna le maestre hanno troppi bambini per poter seguire il progetto, quindi vado io in biblioteca con riccardo... pensate che riconosce le copertine dei libri che ha letto l'anno scorso e chiede di portarli a casa e di rileggerli!!
comunque a casa abbiamo il ripiano basso della libreria dedicato ai suoi libri e la sera ne sceglie uno e lo leggiamo prima della nanna.
è un'abitudine rilassante e li aiuta fin da piccoli a sviluppare il linguaggio.
pinocchio- Numero di messaggi : 627
Località : torino
Data d'iscrizione : 05.02.09
Re: Progetto Nati per leggere
qualche settimana fa a torino si è tenuto il salone del libro, avevo i biglietti gratis (pagavano anche i bambini 2,50 E!!!!!!) e ci sono andata con richy, ha camminato tutto il pomeriggio, e si fermava a guardare i libri per bambini che attiravano la sua attenzione, soprattutto quelli con grandi animali (coccodrilli, aquile...) in copertina, abbiamo visto la melevisione 3D, un robot gli ha disegnato un logo su un foglio che lui ha introdotto nell'apposita fessura, poi ci siamo fermati nell'area dedicata a pinocchio dove ha colorato il cappellino col quale è venuto a casa.
credevo si sarebbe annoiato, invece era molto interessato.
credevo si sarebbe annoiato, invece era molto interessato.
pinocchio- Numero di messaggi : 627
Località : torino
Data d'iscrizione : 05.02.09
Re: Progetto Nati per leggere
deve essere stato davvero bello! secondo me quella alla lettura è davvero un'abitudine, una passione da istillare dolcementye nei ns cuccioli...
anche gio adora i libri, tutte fiabe di principesse e belle addormentate...
anche gio adora i libri, tutte fiabe di principesse e belle addormentate...
Simy- [moderatore]
- Numero di messaggi : 6527
Età : 43
Località : Sicily
Data d'iscrizione : 03.02.09
Re: Progetto Nati per leggere
noi fiabe 99 sere su 100! .... pinocchio (ovviamente), pollicino, l'omino della pioggia, il gatto con gli stivali, il re leone, koda fratello orso, peter pan, biancaneve e i sette nani, la carica dei 101..... ora va alla grande "ciccio porcello domani si sposa"!!!!
poi ha 4 libricini coi numeri, le lettere, i colori e le forme che "ormai" mi legge lui le sere in cui io sono stremata e mi cala la palpebra, anzi le 2 palpebre!!!
poi ha 4 libricini coi numeri, le lettere, i colori e le forme che "ormai" mi legge lui le sere in cui io sono stremata e mi cala la palpebra, anzi le 2 palpebre!!!
pinocchio- Numero di messaggi : 627
Località : torino
Data d'iscrizione : 05.02.09
Re: Progetto Nati per leggere
Che bello!! brava Pino e bravo Richyi!!!
ape- Numero di messaggi : 834
Età : 47
Località : italia
Data d'iscrizione : 03.02.09
Re: Progetto Nati per leggere
da settembre partirà in biblioteca un corso per adulti di lettura ad alta voce.
mi piacerebbe molto partecipare, spero di trovare il tempo.
la magia della lettura!
mi piacerebbe molto partecipare, spero di trovare il tempo.
la magia della lettura!
pinocchio- Numero di messaggi : 627
Località : torino
Data d'iscrizione : 05.02.09
Re: Progetto Nati per leggere
Una di quelle che il mio cuore predilige.
Io ho già tentato con D. ma per ora (purtroppo!) sembra poco interessata alla cosa. Ma non demordo e ritenterò regolarmente. E speriamo che col tempo possa condividere la passione della mamma.
Io ho già tentato con D. ma per ora (purtroppo!) sembra poco interessata alla cosa. Ma non demordo e ritenterò regolarmente. E speriamo che col tempo possa condividere la passione della mamma.
Azzurra- [moderatore]
- Numero di messaggi : 15882
Località : Tra terra e mare
Data d'iscrizione : 06.02.09
Re: Progetto Nati per leggere
La magia di un vascello veloce
di Maria Luisa Salvadori
Non si può essere convincenti sulla bontà della
lettura se non se n’è convinti in prima persona. E’ una
verità semplice che riguarda tutti, indipendentemente
dal ruolo che si riveste e dal motivo per cui si propone
ad altri l’esperienza della lettura.
Si possono dare tante definizioni della lettura.
Per me è una mozione della vita.
Per il ruolo e le implicazioni che innegabilmente
la fantasia ha nella crescita, la lettura è una delle
domande che nell’arco di un’esistenza umana non
possono essere eluse, perché si pongono con
l’urgenza pressante delle avventure della mente.
La lettura è una zona franca tra possibile e
impossibile. Attrae l’anima a sé con la tensione del
desiderio verso altre dimensioni, provocando e
sostenendo un continuo spostamento della sottile linea
di demarcazione che segna il confine tra realtà e sogno.
Matilde, amatissimo personaggio di Roald Dahl,
«viaggiava su antichi velieri con Joseph Conrad. Andava
in Africa con Ernest Hemingway, in India con Kipling.
Girava il mondo restando seduta nella sua stanza» .
Emily Dickinson ha scritto: <<Non esiste un
vascello veloce come un libro per portarci in terre
lontane>>… E sono lontane non solo le terre
segnate al nostro zenit sul mappamondo, ma anche
le infinite zone inesplorate dell’anima, le
innumerevoli realtà ed emozioni di innumerevoli
vite oltre la nostra.
La lettura diventa allora oggetto/obiettivo di
una precisa domanda rivolta all’educazione.
Nonni, genitori e parenti vari, non meno di
bibliotecari, librai e insegnanti, hanno la possibilità
di godere del piacere di leggere con i bambini e le
bambine. È nel fare esperienza diretta e condivisa
di storie e di avventure che possono
proficuamente adoperarsi per iniziare i più piccoli
alla pratica della lettura, alla magia di tanti viaggi
su veloci vascelli.
Ogni volta che creiamo complicità attraverso la
lettura, entriamo da amici nel tempo dei bambini e
li invogliamo a nuove complicità con i libri: «Quelli
che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che
quando li hai finiti di leggere e tutto quel che segue
vorresti che l’autore fosse un tuo amico per la pelle
e poterlo chiamare al telefono tutte le volte che ti
gira», afferma il giovane Holden di Salinger.
Il bambino inizia la sua esplorazione conoscitiva,
e dunque il suo percorso di trasformazione, già
attraverso gli echi ovattati di liquida morbidezza
che oltrepassano il sacco uterino.
Fuori da quella tiepida stazione di partenza, ogni
istante, ogni movimento, ogni sosta, ogni viaggio e
ogni ritorno, saranno ancora e sempre esperienza:
del seno/corpo materno, del latte e di tutti gli
alimenti/sapore, dei ritmi/tempo, degli spazi, dei
suoni, dei giochi e simulazioni, via via attraverso
relazioni, emozioni, accettazioni e rifiuti, tentativi
e rinunce, guadagni e perdite, sogni e delusioni,
speranze e difficoltà, gioie e dolori, comunque…
progressi nella conoscenza del mondo.
Nasciamo per crescere, cresciamo trasformandoci,
ci trasformiamo facendo esperienza delle cose e del
mondo. La magia della lettura sta nel suo essere
esperienza del mondo, una delle più ricche e intense
possibili. Non solo e non tanto perché richiede abilità
sensoriali e competenze linguistico-simboliche, ma
anche perché si pone come metafora e proiezione
della vita reale.
Leggere vuol dire avvalersi della finzione
mediatrice per misurarsi con desideri e paure,
oltrepassare i limiti dello spazio e del tempo,
superare la finitezza di un sola esistenza,
avvicinare dimensioni altrimenti impensabili e
impraticabili, scorgere migliaia di direzioni
possibili, vedere molto di più e molto più lontano.
Leggere, come ogni esperienza di esplorazione
conoscitiva e affettiva, differenzia gli approcci
all’esistenza e moltiplica le prospettive future,
trasforma le condizioni di partenza e apre nuovi
orizzonti a lettori e lettrici.
Ogni volta che leggiamo ai bambini e alle bambine,
facciamo a loro e a noi stessi l’inestimabile regalo
di aggiungere valore al tempo della vita.
Nati per Leggere è molto più di uno slogan. È
un’attestazione di realtà e un invito/progetto.
Quel per annuncia la lettura come esito possibile
di un’energia esplorativa, già potenzialmente
presente alla nascita. Di fatto, è così che prende
consistenza l’idea della lettura come mozione -
richiesta! - della vita stessa.
Eppure, quel medesimo per comporta un’opzione
consapevole da parte degli adulti, chiamati a
rendere attuale e reale un’opportunità potenziale
e teorica. Così ci si aspetta che il piacere di
leggere venga riscelto dai grandi, fatto pratica
quotidiana, impareggiabile risorsa per il benessere
di bambini e bambine.
di Maria Luisa Salvadori
Non si può essere convincenti sulla bontà della
lettura se non se n’è convinti in prima persona. E’ una
verità semplice che riguarda tutti, indipendentemente
dal ruolo che si riveste e dal motivo per cui si propone
ad altri l’esperienza della lettura.
Si possono dare tante definizioni della lettura.
Per me è una mozione della vita.
Per il ruolo e le implicazioni che innegabilmente
la fantasia ha nella crescita, la lettura è una delle
domande che nell’arco di un’esistenza umana non
possono essere eluse, perché si pongono con
l’urgenza pressante delle avventure della mente.
La lettura è una zona franca tra possibile e
impossibile. Attrae l’anima a sé con la tensione del
desiderio verso altre dimensioni, provocando e
sostenendo un continuo spostamento della sottile linea
di demarcazione che segna il confine tra realtà e sogno.
Matilde, amatissimo personaggio di Roald Dahl,
«viaggiava su antichi velieri con Joseph Conrad. Andava
in Africa con Ernest Hemingway, in India con Kipling.
Girava il mondo restando seduta nella sua stanza» .
Emily Dickinson ha scritto: <<Non esiste un
vascello veloce come un libro per portarci in terre
lontane>>… E sono lontane non solo le terre
segnate al nostro zenit sul mappamondo, ma anche
le infinite zone inesplorate dell’anima, le
innumerevoli realtà ed emozioni di innumerevoli
vite oltre la nostra.
La lettura diventa allora oggetto/obiettivo di
una precisa domanda rivolta all’educazione.
Nonni, genitori e parenti vari, non meno di
bibliotecari, librai e insegnanti, hanno la possibilità
di godere del piacere di leggere con i bambini e le
bambine. È nel fare esperienza diretta e condivisa
di storie e di avventure che possono
proficuamente adoperarsi per iniziare i più piccoli
alla pratica della lettura, alla magia di tanti viaggi
su veloci vascelli.
Ogni volta che creiamo complicità attraverso la
lettura, entriamo da amici nel tempo dei bambini e
li invogliamo a nuove complicità con i libri: «Quelli
che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che
quando li hai finiti di leggere e tutto quel che segue
vorresti che l’autore fosse un tuo amico per la pelle
e poterlo chiamare al telefono tutte le volte che ti
gira», afferma il giovane Holden di Salinger.
Il bambino inizia la sua esplorazione conoscitiva,
e dunque il suo percorso di trasformazione, già
attraverso gli echi ovattati di liquida morbidezza
che oltrepassano il sacco uterino.
Fuori da quella tiepida stazione di partenza, ogni
istante, ogni movimento, ogni sosta, ogni viaggio e
ogni ritorno, saranno ancora e sempre esperienza:
del seno/corpo materno, del latte e di tutti gli
alimenti/sapore, dei ritmi/tempo, degli spazi, dei
suoni, dei giochi e simulazioni, via via attraverso
relazioni, emozioni, accettazioni e rifiuti, tentativi
e rinunce, guadagni e perdite, sogni e delusioni,
speranze e difficoltà, gioie e dolori, comunque…
progressi nella conoscenza del mondo.
Nasciamo per crescere, cresciamo trasformandoci,
ci trasformiamo facendo esperienza delle cose e del
mondo. La magia della lettura sta nel suo essere
esperienza del mondo, una delle più ricche e intense
possibili. Non solo e non tanto perché richiede abilità
sensoriali e competenze linguistico-simboliche, ma
anche perché si pone come metafora e proiezione
della vita reale.
Leggere vuol dire avvalersi della finzione
mediatrice per misurarsi con desideri e paure,
oltrepassare i limiti dello spazio e del tempo,
superare la finitezza di un sola esistenza,
avvicinare dimensioni altrimenti impensabili e
impraticabili, scorgere migliaia di direzioni
possibili, vedere molto di più e molto più lontano.
Leggere, come ogni esperienza di esplorazione
conoscitiva e affettiva, differenzia gli approcci
all’esistenza e moltiplica le prospettive future,
trasforma le condizioni di partenza e apre nuovi
orizzonti a lettori e lettrici.
Ogni volta che leggiamo ai bambini e alle bambine,
facciamo a loro e a noi stessi l’inestimabile regalo
di aggiungere valore al tempo della vita.
Nati per Leggere è molto più di uno slogan. È
un’attestazione di realtà e un invito/progetto.
Quel per annuncia la lettura come esito possibile
di un’energia esplorativa, già potenzialmente
presente alla nascita. Di fatto, è così che prende
consistenza l’idea della lettura come mozione -
richiesta! - della vita stessa.
Eppure, quel medesimo per comporta un’opzione
consapevole da parte degli adulti, chiamati a
rendere attuale e reale un’opportunità potenziale
e teorica. Così ci si aspetta che il piacere di
leggere venga riscelto dai grandi, fatto pratica
quotidiana, impareggiabile risorsa per il benessere
di bambini e bambine.
pinocchio- Numero di messaggi : 627
Località : torino
Data d'iscrizione : 05.02.09
Re: Progetto Nati per leggere
pinocchio ha scritto:Non si può essere convincenti sulla bontà della
lettura se non se n’è convinti in prima persona. E’ una
verità semplice che riguarda tutti, indipendentemente
dal ruolo che si riveste e dal motivo per cui si propone
ad altri l’esperienza della lettura.
Io ne sono assolutamente convinta! Ed è proprio per questo che ritenterò ed ancora ed ancora... Perchè anche "per me è una mozione della Vita!"
Azzurra- [moderatore]
- Numero di messaggi : 15882
Località : Tra terra e mare
Data d'iscrizione : 06.02.09
Re: Progetto Nati per leggere
il solo fatto di vivere con una persona che legge, che ama la lettura è coinvolgente.
i nostri figli ci imitano, se ci vedono coi libri in mano avranno la curiosità di aprirli a loro volta.
i nostri figli ci imitano, se ci vedono coi libri in mano avranno la curiosità di aprirli a loro volta.
pinocchio- Numero di messaggi : 627
Località : torino
Data d'iscrizione : 05.02.09
Re: Progetto Nati per leggere
Lo spero tanto: potrei rinunciare a tante cose, ma non alla lettura e a tutto ciò che con un libro si vede, si sente, si prova, si esplora. Ogni volta per me è un'estensione ed un'amplificazione. Ed è meraviglioso.
Azzurra- [moderatore]
- Numero di messaggi : 15882
Località : Tra terra e mare
Data d'iscrizione : 06.02.09
Re: Progetto Nati per leggere
Ops, sembra quasi che io stia parlando di altro.
Azzurra- [moderatore]
- Numero di messaggi : 15882
Località : Tra terra e mare
Data d'iscrizione : 06.02.09
Re: Progetto Nati per leggere
azzurra, prova con le filastrocche in rima e con i libretti cartonati con disegni grandi e colorati, oppure coi libri impermeabili da bagnetto.
noi ne avevamo uno scritto in thailandese e ci inventavamo la storia... ogni volta diversa così c'era sempre la sorpresa.
sarebbe bello anche inventare i racconti, ci sono testi che danno indicazioni per autodidatti.
noi ne avevamo uno scritto in thailandese e ci inventavamo la storia... ogni volta diversa così c'era sempre la sorpresa.
sarebbe bello anche inventare i racconti, ci sono testi che danno indicazioni per autodidatti.
pinocchio- Numero di messaggi : 627
Località : torino
Data d'iscrizione : 05.02.09
Re: Progetto Nati per leggere
Ne ha già diversi con le avventure del personaggio Bibo Bibo e dei suoi amici. Poi ha fiabe, racconti, libricini e libroni vari che le hanno regalato o che le ho comprato io stessa: c'è l'imbarazzo della scelta! Ma perde l'interesse abbastanza velocemente. Confido di riuscire però a destarlo e mantenerlo vivo!
Azzurra- [moderatore]
- Numero di messaggi : 15882
Località : Tra terra e mare
Data d'iscrizione : 06.02.09
Re: Progetto Nati per leggere
bisogna anche trovare il momento giusto, in cui siano e siamo rilassati e tranquilli, in cui possiamo dedicarci al piacere della lettura, può essere il momento del bagnetto e prima della nanna sul lettone o la sera dopo cena sul divano o un pomeriggio uggioso sdraiati sul pavimento o una biblioteca coi tavolini bassi e colorati e con i materassi a terra sui quali distendersi e leggere circondati dai libri.
e poi ogni bimbo ha il suo tempo d'attenzione che poco per volta si allunga.
hai provato a portarla in una libreria per vedere da quali libri è attratta?
e poi ogni bimbo ha il suo tempo d'attenzione che poco per volta si allunga.
hai provato a portarla in una libreria per vedere da quali libri è attratta?
pinocchio- Numero di messaggi : 627
Località : torino
Data d'iscrizione : 05.02.09
Re: Progetto Nati per leggere
Bimbi e libri a cura della biblioteca civica del mio paesino:
Queste brevi indicazioni possono essere utili per seguire e comprendere lo sviluppo del bambino e il suo avvicinamento ai libri e alla lettura; è importante non considerarle in maniera rigida, ma tenendo presente che ogni bambino possiede delle caratteristiche personali diverse da ogni altro coetaneo.
AD 1 MESE ED ANCHE PRIMA
Al bambino piacciono le ninne nanne. Va bene se la ninna nanna è sempre la stessa prima del sonno dal momento che i bambini amano i rituali
A 2 MESI
Possiamo mostrargli disegni di volti umani o fotografie tenendole ad una distanza non superiore ai 30 cm dal suo volto. Le figure devono essere di grande formato: circa cm 24x17.
Le fotografie possono essere incollate su cartoncino in modo che nei mesi successivi possa prenderle in mano.
A 6 MESI
È attratto dalle figure del libro che cerca di prendere e di “mangiare” prova a passare il libro da una mano all’altra. I libri a qs età e almeno fino a 12 mesi devono essere resistenti, atossici, con pagine grosse, con colori vivaci e oggetti familiari o figure di bambini.
Le figure non devono essere stilizzate per essere comprese e i libri non molto ingombranti.
Fategli vedere i libri tenendolo in braccio.
A 9 MESI
È sempre attratto dalle foto e dalle figure del libro che cerca di prendere e “mangiare”.
Passa con facilità il libro da una mano all’altra se non è ingombrante,
indica le pagine con una o più dita.
Prova a girare le pagine a mano piena se l’ha visto fare dai genitori.
Gli si fanno vedere i libri tenendolo in braccio oppure ci si può distendere su un tappeto con il bambino guardando il libro insieme.
A 12 MESI
Tiene il libro in mano, se siutato e gira più pagine alla volta, sempre a mano piena.
Dà il libro all’adulto. I libri devono essere sempre robusti e maneggevoli; possono essere ora anche più grandi. Le figure preferite riguardano azioni familiari (mangiare, dormire, giocare) e piccoli animali, mentre i testi preferiti sono le filastrocche.
Meglio cercare di evitare figure di cose che il bambino ancora non conosce. Comincia a rendersi conto di immagini di volti capovolti.
A 18 MESI
Completa ed anticipa le frasi del libro. Gli piacciono i libri che parlano di animali (leggendo si possono fare versi buffi come quelli degli animali), di bambini, delle cose di ogni giorno, con frasi brevi e semplici. Comincia ad orientare il libro.
A 24 MESI
Gira bene le pagine. Trascina i libri in giro per casa e “legge” alle bambole o al gatto inventando lui stesso storie a suo piacimento.
Gira da solo una pagina nel verso giusto se contiene una faccia capovolta. Può correggere l’errore del lettore. Gli piacciono le storie che danno l’opportunità di identificarsi con i personaggi, che raccontano prove da superare, che fanno ridere.
Quando si passeggia con il bambino si possono leggere le scritte, i cartelli e i segnali.
A 30 MESI
Può “leggere” un libro che gli è stato letto molte volte.
Gli piacciono le storie di bambini della sua età che narrano momenti di vita comune (andare a scuola o dal dottore), di amicizia, di fratelli o sorelle, ma anche libri fantastici, avventurosi. I testi devono essere semplici.
Le fiabe tradizionali (in particolare quelle “del perché” con animali parlanti che spiegano le cose) aiutano anche a proiettare all’esterno le paure e le emozioni che il bambino ha dentro di sé.
Al bambino piace scegliere la storia e gli piace farsela leggere molte volte.
Queste brevi indicazioni possono essere utili per seguire e comprendere lo sviluppo del bambino e il suo avvicinamento ai libri e alla lettura; è importante non considerarle in maniera rigida, ma tenendo presente che ogni bambino possiede delle caratteristiche personali diverse da ogni altro coetaneo.
AD 1 MESE ED ANCHE PRIMA
Al bambino piacciono le ninne nanne. Va bene se la ninna nanna è sempre la stessa prima del sonno dal momento che i bambini amano i rituali
A 2 MESI
Possiamo mostrargli disegni di volti umani o fotografie tenendole ad una distanza non superiore ai 30 cm dal suo volto. Le figure devono essere di grande formato: circa cm 24x17.
Le fotografie possono essere incollate su cartoncino in modo che nei mesi successivi possa prenderle in mano.
A 6 MESI
È attratto dalle figure del libro che cerca di prendere e di “mangiare” prova a passare il libro da una mano all’altra. I libri a qs età e almeno fino a 12 mesi devono essere resistenti, atossici, con pagine grosse, con colori vivaci e oggetti familiari o figure di bambini.
Le figure non devono essere stilizzate per essere comprese e i libri non molto ingombranti.
Fategli vedere i libri tenendolo in braccio.
A 9 MESI
È sempre attratto dalle foto e dalle figure del libro che cerca di prendere e “mangiare”.
Passa con facilità il libro da una mano all’altra se non è ingombrante,
indica le pagine con una o più dita.
Prova a girare le pagine a mano piena se l’ha visto fare dai genitori.
Gli si fanno vedere i libri tenendolo in braccio oppure ci si può distendere su un tappeto con il bambino guardando il libro insieme.
A 12 MESI
Tiene il libro in mano, se siutato e gira più pagine alla volta, sempre a mano piena.
Dà il libro all’adulto. I libri devono essere sempre robusti e maneggevoli; possono essere ora anche più grandi. Le figure preferite riguardano azioni familiari (mangiare, dormire, giocare) e piccoli animali, mentre i testi preferiti sono le filastrocche.
Meglio cercare di evitare figure di cose che il bambino ancora non conosce. Comincia a rendersi conto di immagini di volti capovolti.
A 18 MESI
Completa ed anticipa le frasi del libro. Gli piacciono i libri che parlano di animali (leggendo si possono fare versi buffi come quelli degli animali), di bambini, delle cose di ogni giorno, con frasi brevi e semplici. Comincia ad orientare il libro.
A 24 MESI
Gira bene le pagine. Trascina i libri in giro per casa e “legge” alle bambole o al gatto inventando lui stesso storie a suo piacimento.
Gira da solo una pagina nel verso giusto se contiene una faccia capovolta. Può correggere l’errore del lettore. Gli piacciono le storie che danno l’opportunità di identificarsi con i personaggi, che raccontano prove da superare, che fanno ridere.
Quando si passeggia con il bambino si possono leggere le scritte, i cartelli e i segnali.
A 30 MESI
Può “leggere” un libro che gli è stato letto molte volte.
Gli piacciono le storie di bambini della sua età che narrano momenti di vita comune (andare a scuola o dal dottore), di amicizia, di fratelli o sorelle, ma anche libri fantastici, avventurosi. I testi devono essere semplici.
Le fiabe tradizionali (in particolare quelle “del perché” con animali parlanti che spiegano le cose) aiutano anche a proiettare all’esterno le paure e le emozioni che il bambino ha dentro di sé.
Al bambino piace scegliere la storia e gli piace farsela leggere molte volte.
pinocchio- Numero di messaggi : 627
Località : torino
Data d'iscrizione : 05.02.09
Re: Progetto Nati per leggere
In effetti il momento della giornata in cui stare in compagnia dei libri è fondamentale e da questo punto di vista sarà sicuramente meglio in autunno quando non farò le notti e avrò turni più regolari: in estate per me è un delirio! Comunque nel frattempo proverò ancora approfittando, ad esempio, di una giornata uggiosa o di una parentesi di quiete... Grazie!
Azzurra- [moderatore]
- Numero di messaggi : 15882
Località : Tra terra e mare
Data d'iscrizione : 06.02.09
Re: Progetto Nati per leggere
da noi è ricominciato il progetto e oggi pomeriggio ho portato la bimba in biblioteca!! bellissimo!!!
dada451- Numero di messaggi : 914
Località : ITALIA
Data d'iscrizione : 17.09.09
Re: Progetto Nati per leggere
Cosa avete fatto?
Ho cercato in rete infomazioni relative allo stesso progetto qui in città da noi, ma sembra non esserci.
Ho cercato in rete infomazioni relative allo stesso progetto qui in città da noi, ma sembra non esserci.
Azzurra- [moderatore]
- Numero di messaggi : 15882
Località : Tra terra e mare
Data d'iscrizione : 06.02.09
Pagina 1 di 1
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Sab Gen 31, 2015 12:06 pm Da Azzurra
» Ciao a tutte guardate questo video
Ven Nov 21, 2014 12:17 pm Da sofiasoul
» aiuto per il cellulare
Gio Ott 02, 2014 8:51 am Da polletta
» gruppo Facebook tra amiche
Sab Set 20, 2014 6:19 pm Da marianna83
» *** il blog di MAMMASINGLE cerca collaboratrici - IMPORTANTE ***
Dom Mar 23, 2014 10:16 pm Da Megasilvia76
» ma che disastro!!
Ven Mar 14, 2014 12:01 am Da singlechiara
» stramilanino 23 marzo
Mer Mar 12, 2014 11:55 am Da laurag
» rapporto padri-figli
Sab Mar 01, 2014 12:47 am Da ladyty
» cerco mamma single per scuse
Mer Feb 12, 2014 7:56 pm Da pititikka